da Wired
L'annuncio "bomba" su Bing, palesato nell'articolo (che è anche l'argomento di punta del numero della rivista, visto che Thione campeggia sulla copertina insieme alla scritta "FARE BING!") con il solito stile Wired, mi ha decisamente attratto. Ma ancora più avvincenti, a mio avviso, sono state le reazioni dei lettori in merito (disponibili sempre qui). Wired , sul suo blog, ovviamente risponde al fedele e critico pubblico con ulteriori delucidazioni (qui).
Il dibattito tra pubblico e articolista è sulla potenza dei due motori di ricerca nel "capire" al meglio le frasi "umane" immesse nella casella di ricerca, per dare risultati il più attendibili a ciò che si vuole trovare.
Prendendo degli esempi dai commenti stessi: come reagiscono i due motori di fronte ad una richiesta come "in una calda giornata di inverno chi ha ucciso kennedy?" (per l'italiano) o come "In a beautiful hot day who killed Kennedy?"? L'articolista nel blog si affretta subito a ribadire che attualmente Bing nella versione americana è l'unica che supporta la tecnologia Powerset sviluppata da Lorenzo Thione e compagni. Insomma, un buon intrattenimento informativo.
Google o Bing? E' ancora presto per decidere; fatto sta che per ora il primo sia un colosso inattaccabile... anche se Microsoft ...
LR.
The Big Bing
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Sò bbboni tutti a mettescie 'na scritta!
RispondiEliminaCiao Ryo!
RispondiEliminaIn che senso "Sò bbboni tutti a mettescie 'na scritta!"?